27 gen 2010

La vita di Alberto Pisani di Carlo Dossi

Se Carlo Dossi si sia mai scopato una colombiana nel suo soggiorno a Bogotà è cosa che a noi poveri umani non è dato sapere. Dossi è uno che se non lo si legge lo si trova un sacco simpatico. Da giovane faceva lo scapigliato a Milano, disprezzando profondamente i suoi amichetti pezzenti del 6 Febbraio, lui nobile e sfondato di soldi se la ridava proprio sotto i baffi. A Cletto Arrighi prima gli dedica questo libro poi corre a sbeffeggiarlo nel suo diario. Si tocca le palle ogni volta che si parla di Ugo Igino. Il becchino, lo chiama. Insomma, un simpaticone, con una faccia di culo grossa come una casa. Tant'è che riesce a prendere per il culo il giovane Crispi e a farsi pagare un viaggio anche ad Atene dove finirà a sbronzersi sullo yacht Fantasia con D'Annunzio, Scarfoglio e qualche puledra yemenita con le giarrettiere. Detto questo, il suo romanzo più famoso, La vita di Alberto Pisani, viene scritto criptato perchè non voleva che fosse letto e noi, lettori attenti, non possiamo che assecondare i suoi desideri, e limitarci a ricordarlo, insieme a Wikipedia, come un ottimo archeologo.

1 commento: