15 mar 2010

Italia De Profundis di Giuseppe Genna

Quando leggo Genna poi divento sempre un po' snob. E la mia ragazza mi fa vedere le tette, cerca di sedurmi, mi sussurra volgarità nelle orecchie, ma io, placido, sorseggiando mestamente il mio bicchiere di acqua (frizzante) la guardo pietoso: vile corpo subissato dalla venialità, noi che fummo traviati dall'infelice destino di condividere questo granello spazio-temporale con voi caproni consumisti ignoranti del sè e portatori dell'essere subfisico postumano, noi e il nostro pasteggiare acqua (frizzante) ti schifiamo.
"va bene, allora stasera niente sesso della buonanotte! neanche low cost su un fianco a basso dispendio di energie, e attaccati a 'sto "libro", e ho detto di fianco, non su un fianco, neanche l'amanuense [...]"

1 commento:

  1. Interessante questo blog.
    Come posso contattarti?
    Saluti,
    Salvatore D'Agostino

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